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Volvo XC40 Recharge: il lancio EMEA della prima full electric di Casa Volvo

Tempo di lettura: 3 minuti

Anteprima mondiale, presso il Volvo Studio di Milano, per XC40 Recharge, la prima full electric del brand svedese. Un’importante anteprima per una vettura che rappresenta la prima 100% elettrica di una lunga serie, a segnare il piano futuro di Volvo.

La Volvo XC40 Recharge si fa ambasciatrice del processo di elettrificazione avviato dalla Casa svedese che entro il 2025 vedrà uscire ogni anno una nuova vettura elettrica. Infatti, Volvo Cars si è posta un obiettivo tanto ambizioso quanto virtuoso, ovvero quello di diventare un’azienda a impatto zero sul clima entro il 2040.

Il primo passo per raggiungere suddetto obiettivo sarà quello di ridurre del 40% il carbon footprint entro i prossimi 5 anni, il tutto agendo sia sulle emissioni di CO2 della rete produttiva, sia attraverso tutto ciò che comprende le attività produttive facendo appello ai fornitori che dovranno obbligatoriamente utilizzare fonti energetiche rinnovabili.

Le parole del Presidente di Volvo Italia

Michele Crisci, Presidente Volvo Italia, afferma che “la sostenibilità deve svilupparsi, bisogna investire in essa ma per farlo è necessario passare attraverso una crescita di tipo economico; limitare la mobilità nelle città non serve a risolvere il problema dell’inquinamento. Essa va ricondotta all’interno di un sistema più sostenibile ed è fondamentale che ciò avvenga”. 

Volvo crede fortemente in un futuro più sostenibile tanto che, a completamento di tutta la gamma plug-in hybrid, lancerà una car line completamente elettrica dove l’appellativo “Recharge” starà proprio ad indicare tutti i modelli ricaricabili (siano essi elettrici o plug-in hybrid). Ma veniamo alla prima di queste innovative vetture.

Cavo di ricarica della XC40 Recharge
Volvo XC40 Recharge è la prima elettrica della Casa svedese

Volvo XC40 Recharge: le caratteristiche

La nuova Volvo XC40 Recharge nasce sulla piattaforma CMA che non ha comportato la realizzazione di un nuovo pianale, essendo quest’ultimo già predisposto per accogliere motori elettrificati. La porzione centrale del pianale contiene le due batterie di pari potenza (una per ogni asse) e il loro posizionamento permette una distribuzione del peso pari a 50 e 50, a dispetto della maggiore massa rispetto al SUV con motore termico.

Volvo XC40 Recharge: com’è fatta sotto il vestito

La distribuzione dei pesi paritaria, l’adattamento delle sospensioni, il rinforzo del telaio e l’asse posteriore di dimensioni maggiori rispetto a quello anteriore si traducono in migliori prestazioni dinamiche della vettura. Le due batterie erogano 408 CV e 660 Nm di coppia sufficienti a portare l’auto da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi mentre la velocità massima è di 180 km/h.

Ad alimentare l’intero sistema è presente una batteria da 78 kWh grazie alla quale sono garantiti oltre 400 km di autonomia (ciclo WLTP) ad ogni ricarica. A tal proposito, grazie alle colonnine di ricarica veloce è possibile portare la XC40 Recharge all’80% della batteria in soli 40 minuti. 

Tra le tante novità, per quanto riguarda la guida autonoma, la funzione “One Pedal Drive” grazie alla quale la vettura è in grado di attivare la frenata rigenerativa ogni volta che il conducente lascia l’acceleratore. Debutta, inoltre, il nuovo “frunk” ovvero il vano aggiuntivo ricavato dal cofano anteriore data l’assenza del motore a propulsione termica.

Volvo XC40 Recharge: via il motore endotermico, più spazio per i vostri bagagli

Un sistema di Infotainment tutto nuovo

Il nuovo Infotainment della Volvo XC40 Recharge è basato su Android ed è stato sviluppato in collaborazione con Google; troviamo, infatti, già integrati Google Maps, Google Assistant e Google Play. 

Nuovo sistema infotainment
La full electric Volvo XC40 introduce un nuovo sistema di infotainment

La sicurezza rimane fondamentale per Volvo

La Casa svedese, sempre attenta a garantire gli standard di sicurezza, ha realizzato una speciale guaina in alluminio che avvolge lo spazio entro cui sono disposte le batterie affinché, in caso di urti laterali, essa non subisca modifiche. Allo stesso modo, non avendo il motore termico a fungere da schermo, ha notevolmente rinforzato il telaio anteriore dell’auto in caso di urti frontali. Inoltre, tra i diversi sistemi di sicurezza presenti, uno in particolare è degno di esser menzionato. Attraverso diversi sensori l’auto sarà in grado di scegliere quando e dove fermarsi (in modo del tutto autonomo) qualora il conducente non abbia uno stile di guida adeguato (disattenzione, sonno,…).

Volvo crede in un futuro ecosostenibile

La Casa automobilistica sta attualmente investendo molto nella diffusione dell’ibrido plug-in, questo perché lo considera come ponte tra un passato a motore termico e un futuro a motore esclusivamente elettrico. Per farlo, ha lanciato un’iniziativa interessante: elettricità gratuita per un anno per tutti gli utenti che guideranno in elettrico. Come? Attraverso un’app che rileva i dati degli utenti e della loro guida in elettrico.

La Volvo XC40 Recharge ha già riscosso notevole successo con un numero molto alto di ordini. I prezzi? A partire da 59.600 euro.

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